COME SI SCEGLIE UN CORSO?

Questa domanda mi giunge da mia figlia, così, come spesso mi e accaduto nella vita, apparentemente quasi senza accorgermene la Vita mi ha obbligato ad un’immersione in me, e in questo mondo così com’è chiamato Spirituale.

Premetto che ciò che condivido non vuol essere foriero di polemica e che sin da ora mi scuso se urterò delle sensibilità o delle suscettibilità, ciò che condividerò qui è solo frutto del mio cammino a oggi.

Questo mondo della Spiritualità è pieno di Corsi di tutti i tipi, e iniziazioni di tutti i tipi, di “insegnanti” di tutti i tipi. Ad esempio ci sono i “Maestri”, c’è chi (ho sentito dire) fa firmare un modulo su cui è richiesto l’appellativo maestro da quelli che frequentano quel corso. (ps: mio rammarico aver dato l’attestato in terapie Egizio Essene a questa persona per simpatia e buonismo, in quanto in realtà non è capace in queste terapie e ne ha anche fatto un metodo fuso con dei massaggi…di solito per fondere due sensibilità, occorre dimesticarle entrambe, e qui una delle due non c’era, mea culpa).. C’è chi, ha visto in internet e bravissimo e bravissima, sentissi cosa dice o cosa sà…. dai corsi che durano tre anni quattro cinque ecc ecc, c’è quello che ha gruppi di cinquanta “allievi” chi ne ha 1000 (perchè in questo mondo Spirituale il numero dei partecipanti è importante). C’è poi chi è autorizzato a divulgare nello specifico quel metodo, ricevuto seguendo i corsi Triennali di quegli insegnanti specifici, anche se magari di quegli stessi insegnanti ha seguito “solo” un incontro ed ora insegna agli altri, dettaglio che di solito viene ben mascherato, o tralasciato. Ultimamente a una di queste persone che mi ha chiamato al cellulare, ho confidato che di quell’Associazione dovevo essere il Presidente, che Dio mi scampi (e infatti non ho accettato) ho avuto due Associazioni, le seccature a tutti i livelli sono così tante che …ripeto che Dio ci scampi.

Nello specifico in questa particolare direzione (una tra le tante che la vita offre) credo di poter parlare a “pieno “titolo, essendo più di venti anni che la percorro, avendola “iniziata” con Anne Givaudan nel 1998/99 non ricordo neanche più con precisione, e avendo poi proseguito la ricerca degli insegnamenti di Terapie con Daniel Meurois dal 2002 (quando ancora non aveva iniziato ad insegnare ufficialmente) al 2018 quando ha scelto di concludere la divulgazione ufficiale, ripeto posso dirlo a pieno titolo, anche avendo organizzato per lui da solo, e con altri più Conferenze pubbliche in varie parti di Italia, e avendo seguito un percorso di apprendimento di quasi vent’anni.

Mi hanno più volte chiesto se ero autorizzato anche io a divulgarle secondo quel metodo (di cui al momento non faccio il nome) ma di cui fin dal 2002 ho seguito tutti Corsi in Italia ed all’estero, e da qui mi viene di scrivere che posso parlarne a “pieno ” titolo, perchè “conosco” tutti quelli che li hanno frequentati (e quindi anche quelli che non li hanno frequentati) conosco quelli che si fregiano di poterlo divulgare (in specifico in Italia) li ho visti solo all’ultimo incontro ufficiale nel 2018 in Spagna, dico ultimo perchè da quell’incontro gli Insegnanti Ufficiali, hanno deciso di non insegnare più ufficialmente, e di lasciar ai posteri la divulgazione.

Da poco ho scelto di allontanarmi da quel gruppo un po’ perchè come è scritto nel codice deontologico, sull’onda della libertà ecc ecc, ma se non fai quello che vogliono loro o quello che decidono loro arbitrariamente, vieni allontanato: ad esempio togliere dal programma la Lettura dell’Aura, perchè “loro” (alcuni insegnanti ufficiali) non la vedono e quindi non sanno cosa farne dell’argomento e in più perdono potere in un confronto, togliere l’utilizzo del suono nelle terapie (non sapendo collaborare, aggiungo anche qui ecc ecc), sono nate così tante alternative a cui è difficile star dietro, tanti insegnanti e terapeuti che hanno sensibilità diverse (alcuni già allontanati proprio per le loro sensibilità) tanto che consultandomi con chi è stato allontanato e giocando ipotizziamo la creazione di un percorso Egizio Esseno per dissidenti, riprendo, dicevo che ho deciso di allontanarmi, non condividendo più troppe incongruenze e un po’ perchè stufo di paternità acquisite, sento sempre più la necessità di esser “Padre” di me stesso.

Quindi come si sceglie un Corso?

Non lo so. Personalmente ho scelto ascoltando me stesso, e affidandomi al mio cuore…e da li un sacco di casini, delusioni, sofferenze, se dopo più di vent’anni ho deciso di condividere ciò che scrivo, e nella speranza che possiate evitarne la maggior parte di tutti questi casini delusioni e sofferenze (ben riconoscendo che proprio tutto ciò, mi ha portato anche a essere ciò che oggi sono) rimango convinto che la condivisione e la collaborazione siano fondamentali in un così chiamato percorso Spirituale (detto ciò penso e sento anche che non vi è percorso che non sia Spirituale, Tutto e Uno) proprio per questo ho deciso di condividere con Voi che leggerete queste righe una parte del mio cammino.